islam

Hina, Sanaa, Sana e infine Saman. Nomi di ragazze che hanno incontrato la furia dei propri familiari e sono state uccise. La loro colpa? Andare contro l'Islam radicale. L'esperta: "Si tratta di omicidi familiari in difesa dell'onore"

Francesca Bernasconi Rosa Scognamiglio
Quella libertà negata: quando l'islam radicale uccide
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica