Alcuni esponenti di spicco del regime di Putin avrebbero detto al leader del Cremlino che non vi sono prove che attribuirebbero le responsabilità della strage alla Crocus City Hall ai servizi segreti di Kiev
La Camelot ultranazionalista russa starebbe esercitando fortissimi pressioni sul presidente Putin per sostenere la tesi della pista ucraina. Primo fra tutti Nikolaj Patrushev, aka il "siloviko d'acciaio"
L'annuncio è comparso sul canale Telegram neo-nazista "TopaZ Says" e parte dei guadagni saranno inviati a un fondo di beneficenza per le vittime dell'attentato alla Crocus City Hall. L'offerta più alta è di quasi 100 euro
Il Cremlino continua a incolpare l’Ucraina e l’Occidente per l’attentato. Il leader bielorusso fa crollare il castello di bugie: "I terroristi stavano fuggendo qui"
Il capo dell'Fsb russo, Alexander Bortnikov, ha dichiarato che dietro l'attentato che ha colpito Mosca ci sarebbero Stati Uniti, Regno Unito e Ucraina
Lo Zar ammette la mano dell’Isis ma accusa di nuovo Kiev e Washington Silenzio sulle torture ai sospetti, l’ira dei tagliagole: «Vi puniremo ancora»
Il tribunale di Basmanny ha diffuso le immagini di altri tre arrestati: poche notizie sul trio e tanti dubbi sul dove e come siano stati intercettati
Secondo Vladimir Putin l'attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca è stato compiuto da islamisti radicali ma "bisogna capire chi è il mandante"
In quei momenti terribili, Islam Khalilov è riuscito a mantenere il sangue freddo e, oltre a se stesso, ha salvato più di 100 persone. Premiato dallo Spartak
Sanaullah Ghafar, dal 2020, è la mente e il leader dell'Isis-k: a lui si deve la trasformazione del gruppo in una multinazionale del terrore e la formulazione della tattica della "doppia spada"