Abu Hudhayfah Al-Ansar, portavoce dello Stato Islamico, loda l'attacco terroristico compiuto contro il Crocus City Hall a Mosca. Plauso anche per l'attentato avvenuto a Kerman, in Iran, il 3 gennaio scorso

Abu Hudhayfah Al-Ansar, portavoce dello Stato Islamico, loda l'attacco terroristico compiuto contro il Crocus City Hall a Mosca. Plauso anche per l'attentato avvenuto a Kerman, in Iran, il 3 gennaio scorso
Secondo il New York Times il governo di Mosca teme un'escalation di violenze contro le comunità musulmane in Russia e per questo continua a sostenere la responsabilità ucraina nell'attentato alla Crocus City Hall
Un indice teso verso l'alto: il tawhid è un gesto fondamentale nella fede islamica, divenuto il marchio di fabbrica dell'Isis. Ma cosa ha a che fare con l'attentato a Mosca?
Alcuni esponenti di spicco del regime di Putin avrebbero detto al leader del Cremlino che non vi sono prove che attribuirebbero le responsabilità della strage alla Crocus City Hall ai servizi segreti di Kiev
La Camelot ultranazionalista russa starebbe esercitando fortissimi pressioni sul presidente Putin per sostenere la tesi della pista ucraina. Primo fra tutti Nikolaj Patrushev, aka il "siloviko d'acciaio"
L'annuncio è comparso sul canale Telegram neo-nazista "TopaZ Says" e parte dei guadagni saranno inviati a un fondo di beneficenza per le vittime dell'attentato alla Crocus City Hall. L'offerta più alta è di quasi 100 euro
Il Cremlino continua a incolpare l’Ucraina e l’Occidente per l’attentato. Il leader bielorusso fa crollare il castello di bugie: "I terroristi stavano fuggendo qui"
Il capo dell'Fsb russo, Alexander Bortnikov, ha dichiarato che dietro l'attentato che ha colpito Mosca ci sarebbero Stati Uniti, Regno Unito e Ucraina
Lo Zar ammette la mano dell’Isis ma accusa di nuovo Kiev e Washington Silenzio sulle torture ai sospetti, l’ira dei tagliagole: «Vi puniremo ancora»