Durissime pene per i 14 imputati del caso delle firme false. La requisitoria del pm Claudia Ferrara ha chiesto pene che variano tra un anno e mezzo e 2 anni e 3 mesi. Alla sbarra anche ex deputati nazionali e regionali del M5S tra cui Riccardo Nuti
È stato chiesto il rinvio a giudizio per 14 indagati sulla falsificazione delle firme della lista del Movimento 5 Stelle a Palermo nelle comunali del 2012
Arriva il primo regolamento dei conti nel Movimento Cinque Stelle per il caso delle firme false
Interrogati in procura la deputata Claudia Mannino e il marito Pietro Salvino. Entrambi non hanno risposto ai pm e si sono rifiutati di sottoporsi alla prova calligrafica. Intanto spunta un nuovo "pentito"
Dopo Palermo, scoppia anche a Bologna un caso M5S-firme false
In queste settimane sono state ascoltate oltre 400 persone per riconoscere le firme depositate dai grillini per partecipare alle comunali di quattro anni fa
Almeno otto grillini indagati a Palermo. La deputata regionale La Rocca avvisò Grillo prima della confessione. Lui smentisce
Confessa la deputata Claudia La Rocca: nel 2012 le firme per le liste alle amministrative furono ricopiate
A far scoppiare il caso sono stati una serie di servizi mandati in onda da Le Iene che hanno anche scoperto una parentela tra il leader del Movimento 5 Stelle e il poliziotto della Digos
Condanne anche per gli altri quattro imputati. La replica del presidente della Provincia: "La certezza del diritto non è garantita"