Nel sesto giorno di emergenza dopo il terremoto che ha devastato Haiti, la macchina dei soccorsi arranca ancora, gli aiuti cominciano ad arrivare sull'isola, ma il coordinamento di mezzi e uomini resta un'impresa titanica su un territorio dove il livello di distruzione ora dopo ora risulta sempre più grave
"Sono confusa, ma felice di essere viva...".Queste le prime parole di Cristina Iampieri, funzionaria dell'Onu. Il terremoto, ricorda, "é stata una sensazione bruttissima, in un minuto è cambiato tutto e le scosse sono continuate anche successivamente tanto che sembrava di essere su una piattaforma galleggiante"
Registrata una scossa di magnitudo 4,5 Richter. Peggiora il bilancio delle vittime e dei danni: oltre due milioni di persone senza aiuti e 300mila senzatetto nella sola capitale. Il governo: "Forse 200mila morti". La Farnesina: "Sono tredici gli italiani mancano ancora all'appello". Chi sono tre dei dispersi. Partito un primo gruppo di italiani. E' allarme sciacallaggio. Barack Obama incontra gli ex presidenti Clinton e Bush: "L'impegno americano durerà per anni". Hillary Clinton arriva ad Haiti: "Vi aiuteremo"
Mentre ad Haiti crescono le polemiche sulla militarizzazione dell'aeroporto di Port au Prince da parte degli americani e sui ritardi conseguenti degli aiuti, il segretario di Stato Hillary Clinton ha parlato agli haitiani rassicurandoli che gli Stati Uniti "li assisteranno al massimo"
Fra timori e speranze continua la ricerca degli italiani dispersi nel terremoto: ecco chi sono tre di loro
Decine di migliaia di persone hanno protestato per chiedere acqua, cibo e aiuti per estrarre i corpi dalle macerie: creati posti di blocco con i cadaveri. Il Pentagono invierà 9mila soldati entro lunedì. Mancano 27 italiani all'appello: c'è una vittima. All'ospedale cadaveri in cortile
In poche ore oltre 1.500 utenti hanno aderito al gruppo "L'Aquila per Haiti": una comunità virtuale che si propone di solidarizzare con i terremotati dell'isola caraibica alla luce dell'esperienza vissuta all'Aquila l'anno scorso
Impossibile sapere con certezza la portata della tragedia. Il presidente Preval: "Oltre 100mila morti". Ma la Croce Rossa ridimensiona il dato. Rasa al suolo Port-au-Prince. Colpiti 2 milioni di bambini. La Farnesina al lavoro: "Mancano all'appello decine di italiani". La testimonianza: all'ospedale cadaveri in cortile
La terra ha continuato a tremare, nella seconda notte dopo l’apocalisse di Haiti. Ma non c’è più nulla da distruggere a Port-au-Prince, la capitale devastata. La macchina dei soccorsi si è messa in moto. Brad Pitt e Angelina Jolie donano un milione di dollari. Da Armstrong 250mila
Una scossa di magnitudo 7, seguita da altre, ha devastato il paese e Port-au-Prince. Scuole piene di cadaveri, edifici completamente distrutti. I timori del presidente Preval: "Potrebbero esserci oltre centomila vittime". Obama assicura: "Aiuti immediati". Il Pentagono mobilita navi. Dall'Italia un team della Protezione civile. La Farnesina: finora 60 italiani in salvo su 191, verifica sulla notizia di un connazionale forse morto. I video: 1 - 2