L'Isis ha distrutto nelle ultime ore la chiesa domenicana di Mosul, nel nord dell'Irag. Lo ha detto all'Ansa una fonte del Patriarcato caldeo raggiunta telefonicamente
Un dossier si un ricercatore britannico ha svelata la nuova tendenza degli uomini del Califfo. Così evitano di finire in prima linea e farsi uccidere
Tra i documenti trafugati all'Isis i volti dei jihadisti europei che combattono la guerra santa. Senza conoscere il Corano
Paese che vai, magistrati che trovi. Ed i rapporti tra chi combatte il crimine e chi lo giudica non sono idilliaci neppure in Kosovo, Paese che vorrebbe entrare a far parte dell’Unione europea. Basta una frase del tenente colonnello Nexhmi Krasniqi, comandante della Kosovo Police di Prizen (nel sud del Paese Balcanico), per chiarire i termini della questione: “Chi compie tanti reati – afferma nell’intervista rilasciata a Luca Tatarelli, inviato del Nodo di Gordio in Kosovo – se non sconta la pena è una sconfitta innanzi tutto per chi è stato danneggiato e poi per la stessa polizia”
L'Isis addestra jihadisti, "travestiti da venditori ambulanti", potrebbero farsi esplodere sulle spiagge europee. Nel mirino Italia, Spagna e Francia del sud
Il ''Babbo Natale'' della jihad, questo è il nome del più potente reclutatore di jihadisti in Europa, l'uomo ha armato anche i terroristi di Parigi e Bruxelles e giovedì è stato condannato a 15 anni di reclusione
Prevenire la radicalizzazione dei giovani musulmani "è la questione fondamentale". Lo sottolinea - in un’intervista a Repubblica in apertura di prima pagina - il procuratore antimafia e antiterrorismo Franco Roberti, citando "un dato allarmante": "metà dei reclusi nei penitenziari minorili italiani sono musulmani
Arrestato a Salerno un algerino fiancheggiatore dell’Isis. Per gli inquirenti in Campania è più facile ottenere passaporti
Raid delle forze speciali contro presunti terroristi a Sharbeek. Gli artificieri sono in azione. Arrestato un uomo
I fratelli El Bakraoui recuperano una telecamera nascosta davanti alla casa del direttore del programma di ricerca e sviluppo nucleare. La registrazione sequestrata a dicembre scorso a casa di uno dei sospetti degli attacchi di Parigi