L'Isis ha rivendicato gli attentati compiuti a Bruxelles che hanno portato alla morte di 26 persone
Nonostante sia un crocevia di jihadisti europei e pesi ancora la storia dello stragista di Parigi, Bruxelles continua a ripetere gli stessi errori
Al Qaeda si dibatte ancora come una bestia possente, molti la davano per morta ma ha tutta l’intenzione di tornare sulla scena internazionale con la sua solita virulenza. Da quando è stata oscurata dalla luce sfavillante dello Stato Islamico, il pupillo di tutti i gruppi terroristici, sono state molte le defezioni e in molti hanno preferito investire il denaro destinato a loro per l’organizzazione di Al Baghdadi
Dopo gli attacchi terroristici di Ankara e della Costa D'Avorio è allarme per il turismo. I jihadisti che uccidono nel nome di Allah sempre più spesso prenodno di mira località turistiche con alberghi e resort che ospitano turisti occidentali e soprattutto europei: ecco dove non andare
L’indottrinamento continua ad essere uno dei pilastri portanti dello Stato islamico in Siria ed Iraq. Immagini diverse dal solito, considerando la natura brutale del movimento, ma che rientrano sempre in quella sorta di propaganda interna
In un documento del ministero dell'Interno turco del 2013 si dispongono direttive per l’appoggio logistico nei confronti di jihadisti ceceni e tunisini di Jabhat al-Nusra da utilizzare contro i curdi in territorio siriano
I miliziani dello Stato Islamico hanno trovato un nuovo strumento per torturare le donne: il Clipper, una sorta di trappola con denti affilati
Non appena atterri a Casablanca capisci che per i marocchini la sicurezza è al primo posto. I controlli sono meticolosi ma non invasivi. Il Paese è stato ferito dagli islamisti nel 2003. Il Paese ha reagito con forza, aumentando non solo i controlli, ma creando anche il Bureau central d’investigation judiciaire, servizio di sicurezza basato a Salé
Ogni donna ha in media 9 figli e ogni jihadista 4 mogli. I loro figli non hanno futuro: possono solamente fare i terroristi
Mohamed VI si è guadagnato il titolo di "re dei poveri" per l'aiuto ai bisognosi. E il Paese si salva dall'integralismo grazie a una buona intelligence e a un'economia in espansione