Il ministro del Welfare replica agli attacchi e alle barricate sull’articolo 18: "Su di me parole preoccupanti, che rimandano a un brutto passato"
Il ministro del Welfare: "Sull'articolo 18 non ci sono totem. E dico sì al contratto unico. Non è giusto tutelare al 100% il solito segmento iperprotetto". Ma la Cgil frena: "Va bene il confronto, ma non si tocchi l'articolo 18" E Bersani adesso si gioca il posto
Il governo sta preparando una riforma che prevede maggiore flessibilità in uscita. Un’ipotesi osteggiata dalla Cgil e che rischia di spaccare il Pd
Il giuslavorista Pietro Ichino polemizza con il responsabile economico del Pd, che lo aveva accusato di rappresentare solo il 2% del partito
La leader della Cgil: "La filosofia del governo è sbagliata. Si dà il messaggio che bisogna licenziare. L'opposto di quello che serve. Abbiamo un governo incapace di agire e capace solo di prendere ordini"
Nella lettera consegnata questa sera alla Ue vi sono numerose novità che toccano la riforma del sistema previdenziale, il mercato del lavoro e la pubblica amministrazione, il pareggio di bilancio e le privatizzazioni. Confermati il taglio dei parlamentari e delle province, lo Stato federale e la modifica dell'elettorato passivo e attivo. Con il piano di dismissione del patrimonio pubblico lo Stato incasserà 5 miliardi di euro all'anno ogni tre anni. Dal gennaio 2012 via libera alla delega fiscale. Bossi: "Sulle pensioni ha vinto il buonsenso"
Dalle fila dell'opposizione arrivano i primi commenti alla lettera consegnata dal Cav all'Ue riguardo alle misure da mettere in atto.
Corretto il testo rimandato al Senato dal Colle: si ricorre all’arbitrato preventivamente, e non quando insorge una controversia. La scelta deve avvenire 30 giorni dopo l’atto di assunzione. Marcia indietro sui licenziamenti a voce: potrà essere impugnato "entro 60 giorni"
Annullato il licenziamento di tre operai (due dei quali delegati della Fiom) che , durante un corteo, bloccarono un carrello robotizzato. Il giudice: "E' antisindacale". Poi ha ordinato l’immediato reintegro dei tre nel loro posto. Il sindacato: "Fiat ha cercato di reprimere le lotte a Pomigliano d’Arco e a Melfi"