A differenza di quella acuta, questa condizione alquanto rara presenta una durata minima di dodici settimane
![Sinusite cronica, un disturbo da non sottovalutare](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2020/09/13/1599986294-sinusite-cronica.jpg?_=1599986294)
A differenza di quella acuta, questa condizione alquanto rara presenta una durata minima di dodici settimane
Soprattutto nei pazienti affetti da patologie cardiache, questo disturbo può degenerare nella pericolosa fibrillazione ventricolare
Ad esserne più colpiti sono i bambini a causa dell'immaturità dei sistemi di difesa immunitaria e della loro tendenza a trascurare le abitudini igienico-sanitarie
Particolarmente a rischio è il sesso femminile, soprattutto le donne con un'età superiore ai 60 anni
La diagnosi precoce è fondamentale per evitare conseguenze anche gravi
Una delle conseguenze più temibili del disturbo è la cecità parziale o totale
Risulta quasi impossibile stabilire con certezza l'esatta percentuale di soggetti che ne soffrono. Il problema è ancora un tabù
La forma più diffusa è quella genetica o ereditaria, conseguente alla mutazione del gene HFE localizzato sul cromosoma 6
Una terapia di immunoglobuline potrebbe contrastare gli effetti più gravi. Il nesso con il Covid-19 non è ancora stato dimostrato
La causa principale di questa neoplasia è l'esposizione all'asbesto, altrimenti definito amianto