Un autentico putiferio quello che si è scatenato all'interno della struttura sanitaria. Per sedare la lite fra il nordafricano e una donna, un medico ed un infermiere sono stati aggrediti: picchiati anche i militari intervenuti sul posto
Un tunisino di 33 anni ha rubato una vettura in pieno centro storico. Alla vista del posto di controllo dei carabinieri è fuggito. Preso dopo l'incidente
Nell'ambito dei controlli eseguiti dai carabinieri nell'agrigentino in merito al rispetto del decreto per il contenimento dei contagi da Covid-19, non è passato indifferente l'atteggiamento di un uomo poco collaborativo. Dalle verifiche eseguite nell'immediato è emerso che si stesse trattando di un tunisino sul quale pendeva un ordine di carcerazione per rissa dal 2016
A finire dietro le sbarre il 30enne Josbi Hannachi, già noto alle autorità locali per precedenti di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Intervenuti dopo la segnalazione di una rissa in strada, i carabinieri sono riusciti a fermarlo prima che riuscisse a scappare, ma lo straniero ha opposto una strenua resistenza, attaccandoli
Intenzionati ad ottenere il denaro per comprare delle sigarette, i membri del branco non hanno esitato ad assalire i ragazzini. Riuscite a fuggire, due delle vittime hanno trovato riparo in un locale e chiesto aiuto alle forze dell'ordine
Durante la notte di capodanno, il 32enne J.M. aveva assalito alle spalle una coppia di turisti italiani ed aggredito la donna per rubarle la borsa. Fuggito prima dell'arrivo della polizia, lo straniero è stato arrestato a Mestre nei giorni scorsi: alle spalle numerosi precedenti, fra cui un arresto per tentato omicidio
Lo straniero gli ha sfilato due banconote dalla tasca mentre giocava alle slot machines: dopo averlo rincorso per chiedergli di restituire il maltolto, il giovane anconetano è stato preso a pugni
La vittima, una 30enne italiana, da tempo subiva soprusi e violenze da parte del consorte. L’ultima aggressione ieri pomeriggio alla Stazione Centrale di Napoli
Secondo le indagini il 25enne si era informato su come costruire esplosivi e armi. Sul suo telefono scaricati anche video di attentati
Si tratta di un muratore. Assaliva le sue vittime alle spalle e le buttava per terra. Dopo averle palpeggiate fuggiva