Il futuro del Paese: cittadinanza e carceri, riforme senza bandiere
Mai come quest'anno il Giorno della Memoria mette l'Italia davanti a una responsabilità: la responsabilità della scelta
Caro direttore,è difficile trovare elementi positivi nel difficilissimo momento che vive il Paese, aspettando una riapertura che avverrà a breve ma che sembra sempre troppo lontana. E tuttavia un dato nuovo e potenzialmente costruttivo c'è.
Caro direttore,leggo con sconcerto gli aggettivi con cui si cerca di promuovere la nascita di un gruppo-cuscinetto a sostegno del governo di Giuseppe Conte alla Camera e al Senato e, in prospettiva, di un "partito del premier". Popolari. Patrioti.
Caro Direttore, le analisi internazionali ci dicono che saremo tra i più lenti a superare la crisi Covid e tra i più danneggiati dalla medesima, prospettando all'Italia un tunnel recessivo addirittura peggiore di quello del 2009