Per chi altro potrebbe tifare un liberale italiano se non per Emmanuel Macron?
Quando il mondo è sconvolto dalle guerre, la politica di ciascun Paese minacciato o coinvolto si polarizza
Ciò che ha detto ieri Joe Biden a Varsavia avrà certamente conseguenze, perché si è trattato di un discorso talmente acceso da sembrare una dichiarazione di guerra.
Speriamo che a Mosca ci sia ancora qualcuno con la testa sulle spalle che non abbia perduto il senso delle parole e delle proporzioni dopo gli ultimi lanci subsonici
La Cina è, per sua natura e anche per il nostro modo occidentale di percepirla, sia enigmatica che pragmatica: difficile dire quanto Xi Xiaoping sia disposto a rischiare
Nel linguaggio del Poker si chiama show down, carte in tavola e vediamo chi ha gli assi. Chi chiede lo show down è pronto alla guerra.
L'invasione iniziata una settimana fa stravolge le nostre certezze: i leader razionali, la Nato e l'Ue, la politica energetica, la Cina, un futuro di nuovi muri e i valori che abbiamo riscoperto
È tornata la bomba atomica. Non più come la più mostruosa e dunque inutilizzabile arma creata dall'uomo, ma al contrario come una delle tante armi possibili e dunque usabili
Mosca minaccia l'uso dell'arsenale atomico. E usa Chernobyl come spauracchio