Il suo "Io è un altro", come diceva Rimbaud. Ma è impossibile non identificarlo con l'autore

Il suo "Io è un altro", come diceva Rimbaud. Ma è impossibile non identificarlo con l'autore
Dalla Trilogia del Dollaro all'opera del '68 il regista ha reinventato e poi condannato a morte il genere. Portandolo nella "quarta dimensione del fantastico e della favola", come scrive Diego Gabutti nel suo saggio
Trecento pezzi, dal medioevo sino al romanticismo raccontano la rivolta della mente e come fu domata
Non era conservatrice, né individualista e neppure nazionalista. Un percorso metapolitico dal '77 al '92
Nel 1913 a New York si tenne uno spettacolo di piazza per celebrare uno sciopero
Dopo un'infanzia dorata ma infelice, prese lezioni di marxismo. E poi lo sposò in Europa e Sudamerica
Dall'esilio negli Stati Uniti, lo scrittore di "Addio a Berlino" tornò sugli anni della sua giovinezza
L'esule che non si sentiva russa racconta gioie e follie della Parigi che fu
Notre-Dame, a lungo trascurata in nome della laicità, custodisce il genio del popolo
La sciagurata scommessa delle elezioni anticipate ha portato solo ingovernabilità. La parabola dell’Eliseo è drammatica e patetica