Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco sulle elezioni Usa a pochi giorni dal voto. Dagli Stati-chiave a tutte le combinazioni possibili: i percorsi per la vittoria. Ma occhio alle sorprese (e alle incertezze) degli ultimi sondaggi. La strategia di Trump e la controffensiva di Harris
A meno di due giorni dall'inizio del voto, ci si chiede se gli endorsment dei pesi massimi dello show biz serviranno a spostare la bilancia o se prevarrà la maggioranza silenziosa
In uno spot (realizzato per l'associazione Vote Common Good, vota il bene comune) ha detto testuale: "Potete votare come volete, nessuno lo saprà. Ricordate, ciò che accade nella cabina, rimane nella cabina"
Caccia ai voti nei 7 Stati indecisi, simbolo di una democrazia ballerina
Stare oggi contro l'America e dalla parte di Putin tifando per una pace che in realtà sarebbe una resa dell'Ucraina, significa infatti mettersi al fianco del dittatore nordcoreano Kim Jong-un
I sondaggi mostrano un sostanziale stallo tra Harris e Trump sia a livello nazionale che negli Stati in bilico. Ma è davvero così?
Il voto nero non è più scontato: cresce la percentuale di maschi under 50 che non voterà la Harris. Colpa dei pregiudizi su donne ed economia (che premia Trump)
Nelle ultime ore di campagna i candidati cercano i voti in bilico. Donald mira ai ragazzi della generazione Z: poche chance di studio e alti tassi di suicidio
Sulla Harris pendono le politiche ecomoniche fallimentari dell'amministrazione Biden. Il tycoon nella bufera per la frase contro Liz Cheney