Non c’è giorno in cui giornali e telegiornali non si occupino della crisi siriana anche se da diciotto mesi questa crisi è in stallo salvo per il numero sempre più crescente di vittime. Questa crisi fa notizia, storna l’attenzione da quello che succede in Egitto, paese chiave della regione. Perchè?
Sono passati cento giorni da quando Morsi è salito alla presidenza dell'Egitto. Tra lo scontento del popolo, già sceso in piazza e le critiche dei mass media, il bilancio non è per ora positivo. Il presidente è preoccupato ad accelerare l’islamizzazione del Paese
Duro attacco dell'Egitto al vertice di Teheran dei Paesi non allineati: "Stiamo con il popolo". E la delegazione di Damasco abbandona i lavori per protesta
Braccio di ferro Al top delle istituzioni Morsi decapita i vertici militari: resa dei conti tra islamici e generali
Il presidente Morsi ha incaricato il ministro dell'Irrigazione di formare un nuovo governo
Mohammed Morsi che vince le elezioni con il 51% dei voti contro il 48% del premier di Mubarak. Festa in piazza Tahrir
La giunta militare smentisce la notizia della morte. Ma conferma che l'ex raìs è in coma. Domani si conoscerà il nome del nuovo presidente
Seconda giornata di ballottaggi. Il partito di Morsi canta già vittoria. Ma i dati ufficiali non ci sono. E non ci saranno almeno fino a giovedì
La delusione dei giovani di piazza Tahrir: «I militari sono stati furbi, ma il golpe è colpa dei Fratelli Musulmani che sono stati al loro gioco»