Politica internazionale

Il manager italo-americano sarebbe tra i candidati. Negli Usa occorre ricucire con la rete e all'Italia servono modelli. Realismo sul green Ue

Un ex manager: "Ordini azzerati dai Paesi troppo costosi"

Atmosfera tesissima tra i dealer. Oggi l'incontro con il capo europeo di Stellantis

Il ministro degli Esteri Tajani al ministeriale Nato a Bruxelles. (Alexander Jakhnagiev)

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani alla Ministeriale Nato a Bruxelles. (Alexander Jakhnagiev)

"Noi intanto stiamo lavorando per assicurare a tutti i nostri concittadini la possibilità di uscire da Aleppo. C'è stato un blocco delle partenze da quella città a causa dei combattimenti che si fanno lungo la strada che conduce proprio da Aleppo a Damasco. Ora la nostra ambasciata sta cercando, insieme alle Nazioni Unite e alle ambasciate di altri Paesi, di fare in modo che questi italiani possano lasciare Aleppo con il convoglio umanitario delle Nazioni Unite." Così il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, a margine della Conferenza internazionale per la risposta umanitaria a Gaza che si tiene al Cairo. (Alexander Jakhnagiev)

I due conflitti possono riproporre le condizioni del 2015. Con l'ondata da un milione di persone

"Il popolo britannico merita una spiegazione, perché un fallimento di questa portata non è solo sfortuna.[...] Le politiche sono state riformate deliberatamente per liberalizzare l'immigrazione. La Brexit è stata usata a tale scopo per trasformare la Gran Bretagna in un esperimento di una nazione con confini aperti. Gran Bretagna globale." Così il Primo Ministro britannico Keir Starmer Courtesy: X (Alexander Jakhnagiev)

Non rischiamo, celebrando la guerra, in un capovolgimento spettrale dei sentimenti, di abituarci all'orrore?

La Cassazione smentisce Milei e lo scarcera: "Vizi di forma nella revoca dello status di rifugiato"