Politica internazionale

Tajani: "La Corte non abbia ruolo politico". Contestata l'equiparazione ad Hamas

Fabrizio De Feo
La prudenza del governo italiano

La guerra in Ucraina non si ferma grazie anche con la complicità del dimissionario presidente americano Joe Biden che ha approvato la fonitura di missili a lunga gittata, l'invio di mine anti uomo e sottoscritto altri 6 miliardi di dollari di aiuti all'Ucraina. Il secondo mandato di Donald Trump si tinge di scandali prima di iniziare, a fare rumore sono i nomi di Pete Hegseth e Mike Gaetz che alle spalle avrebbero vicende poco chiare legate a droga e abusi sessuali. Infine, Elon Musk è sempre più presente nelle attività di Trump che lo consulta per diversi temi al punto che il miliardario è definito il presidente ombra. Il punto di Enrico Lagattolla e Valeria Robecco.

Enrico Lagattolla Valeria Robecco
La guerra in Ucraina, ministri legati a scandali e Elon Musk: diario americano

Meloni riceve dal sindaco di Buenos Aires, Jorge Macri, le chiavi della città al Teatro Coliseo: "E' un grande onore per me, custodirò questa chiave con la stessa determinazione con cui molti italiani hanno contribuito a fare di questa nazione la grande nazione che è, la ringrazio e penso ci rivedremo molte altre volte." / Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni riceve le chiavi della città di Buenos Aires: "E' un grande onore riceverla, la custodirò"

"Così l'Italia, per quelle milioni di persone che discendono da italiani, anche per quelle che in Italia non sono magari mai state, continua a essere, per usare la definizione di un eroe del nostro Risorgimento, la patria del cuore. Una casa perché la casa, la casa è quel posto che i tuoi piedi possono lasciare, ma il tuo cuore non lascia mai. Allora quel legame è la base di quello che oggi ancora può essere un rapporto molto forte tra Italia e Argentina". Così il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il suo intervento al Teatro Coliseo di Buenos Aires. / Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni a Buenos Aires: L' Italia è una casa,  i piedi la lasciano ma il cuore mai

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esce dal teatro Coliseo di Buoenos Aires con sua figlia. Nella passerella incontra membri del parlamento argentino, a cui stringe la mano. / Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni con la figlia esce dal Teatro Coliseo di Buenos Aires

"Chiaramente quella tra me e il Presidente Milei è anche una condivisione politica, la condivisione politica tra due leader che si battono per difendere l'identità dell'Occidente, i punti cardine della sua civiltà: la libertà e l'uguaglianza delle persone, la democraticità dei sistemi, la sovranità delle nazioni. C'è molto più qui di una comune cooperazione tra nazioni. C'è la consapevolezza di vivere in un tempo difficile, la responsabilità che quel tempo difficile impone, cioè la forza delle idee, il coraggio che serve per difendere quelle idee." Così il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il suo incontro bilaterale, nella Casa Rosata di Buenos Aires, con il Presidente argentino Javier Milei. / Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagie (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni: Tra me e Milei c'è condivisione politica di difesa dell'identità occidentale

"Tornando ai nostri rapporti bilaterali, siamo d'accordo che le relazioni tra Italia e Argentina abbiano un potenziale enorme da esplorare, da liberare. L'Argentina è il punto di riferimento dell'Italia in America Latina. Con il presidente abbiamo deciso di lavorare fondamentalmente su tre direttrici. La prima è ovviamente la collaborazione politica. Abbiamo concordato di scrivere insieme un piano d'azione Italia Argentina 2025 2030 che individui i settori principali della collaborazione bilaterale per con su cui concentrare i nostri sforzi le nostre energie. La seconda direttrice verso la quale vogliamo rilanciare il nostro impegno comune è quella del contrasto al crimine organizzato. [...] La terza è rappresentata dai rapporti economico commerciali." Così il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il suo incontro bilaterale, nella Casa Rosata di Buenos Aires, con il Presidente argentino Javier Milei. Le immagini. (Alexander Jakhnagiev)

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Elezioni Venezuela Meloni: Non riconosciamo la vittoria di Maduro

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la sua visita in Argentina, scherza con il il Presidente Javier Milei, incontrato nella casa Rosata di Buenos Aires. Le immagini. / Chigi (Alexander Jakhnagiev)

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Meloni scherza in spagnolo con Milei: "Parlo un pochino spagnolo"
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