Sudafrica 2010

Calciatore elegante, allenatore vincente, uomo provato dalla vita. Venne esonerato da Perez perché vinse «soltanto» due Champions

La finale inedita. Partita ideale per la rivincita della vecchia Europa. Spagna unita dal calcio e addio Olanda multietnica

Partita tattica per oltre un'ora con le Furie rosse a creare e i tedeschi a contenere. Un colpo di testa su corner del centrale del Barcellona al 28' della ripresa. sblocca l'impasse. Poi la Germania preme e la Spagna spreca in contropiede. Nei primi minuti un italiano "Cavallo Pazzo": fermato dagli steward

Il ct ha permesso ai giocatori di passare una giornata in compagnia di moglie e fidanzate. Il miglior premio partita. Un'idea che funzionò ai tempi di Neeskens e Cruyff, ovvero dell'Olanda della rivoluzione calcistico-culturale. Capello ci ha provato con gli inglesi, ma gli è andata male

Anche nella sua ultima settimana di vita il mondiale sudafricano non perde il senso dell'umorismo tra guardalinee che non ci vedono, lider maximi che non capiscono e tifosi che per un biglietto si buttano persino in bocca ai caimani

Gli orange di Van Marwijk battono la Celeste di Tabarez: sarà una finale europea. Olandesi avanti al 19' con Van Bonckohrst. Al 41' il pareggio di Forlan. Dal 25' al 28' micidiale uno-due di Sneijder e Robben. Ma Maxi Pereira segna il 3-2 al 47' della ripresa e il recupero è da batticuore, ma gli olandesi ce la fanno

Oltre alla squalifica di Mueller il ct Loew dovrà fare i conti anche contro il vaticinio negativo del mollusco del parco acquatico di Oberhausen. Prevista la vittoria della Spagna. Sui Mondiali non ha mai sbagliato, ultimo errore nella finale degli Europei 2008: predisse la vittoria della Germania

Indiscrezioni raccolte tra i vicini di casa del Pibe de oro a El Trebol. Avrebbe detto: "Il mio obiettivo è stare con la famiglia, ma non sono depresso". Sarebbe l'addio alla Nazionale. La Federazione attende comunicazioni dal ct 

Il tris già conquistato con l’Inter e le tre coppe ancora da affrontare. Magari il mondiale e, perché no, il titolo di capo cannoniere iridato

La squadra vinse due ori olimpici quando il torneo non esisteva. Seguirono i trionfi nel primo campionato del 1930 e nel 1950