Confindustria si schiera. Il Pd mette in guardia dalla privatizzazione dell'acqua, ma non dice chi pagherà investimenti per oltre 60 miliardi
Vediamo su cosa sono chiamati a esprimersi gli italiani nei referendum abrogativi: due quesiti riguardano l'acqua (la privatizzazione e i profitti nei servizi idrici), uno è sull'energia nucleare, un altro - ed è il tema più politico - è sul legittimo impedimento
Il 12 e 13 giugno, oltre che su nucleare, acqua e legittimo impedimento, i milanesi potranno esprimersi su riduzione del traffico, Darsena, conservazione del parco Expo e risparmio energetico. Il quorum è fissato al 30%. Ma le consultazioni non sono vincolanti
La linea della maggioranza resta la libertà di coscienza. Ma Reguzzoni fa sapere che nel fine settimana il Senatur non andrà a votare. Poi assicura: "Il referendum non ha alcun valore politico". Il centrosinistra al lavoro per raggiungere il quorum. Bersani è tranquillo: "Si vince facile, come a Milano". Il Terzo Polo senza linea unitaria
I "signori dell'atomo" sono la prima fonte di finanziamento per gli ambientalisti. Col dietrofront della Merkel Berlino non riuscirà a centrare gli obiettivi di Kyoto
Ieri dalla Consulta via libera al voto popolare, ma il neopresidente della corte lo aveva annunciato ventiquattro ore prima. Scoppia la polemica. L'ex presidente Onida avverte: "E' stata un'anticipazione singolare". Anche Avvenire storce il naso: "Una nota stonata"
La rockstar fuori dal coro: "Quelle francesi sono ai nostri confini e paghiamo cara l’elettricità"
Il segretario del Pd è comunista e liberista, nasce nuclearista ma poi si pente Ormai parla solo per proverbi. Lui stesso è diventato la metafora di un leader
Dal neosindaco di Napoli alla Serracchiani, dalla Toia a Vattimo:ora sostengono il "sì", ma nel 2009 a Bruxelles votarono a favore della costruzione di reattori in Europa
La Corte costituzionale ha dato il via libera al nuovo quesito sul nucleare così come riformulato dalla Cassazione dopo le modifiche introdotte dalla legge "omnibus". La decisione è stata presa all'unanimità. Di Pietro si affretta a cavalcare la sentenza: "E' una lezione giuridica e di civiltà"