Il capo della guardia presidenziale, considerato ispiratore del golpe, è apparso in Tv annunciando di essere a capo del nuovo governo militare di transizione
Militari hanno circondato il palazzo presidenziale a Niamey, capitale dell'importante Stato africano: il presidente Bazoum sarebbe ancora all'interno dell'edificio
Meloni convoca i ministri degli Esteri e della Difesa: "Falsa la propaganda russa"
l presidente dell’Ispi: l’escalation ha messo a nudo la debolezza del Cremlino
I mercenari verso la capitale, poi lo stop con la mediazione di Lukashenko. Prigozhin va in Bielorussia, nessuna accusa contro di lui. Lo zar in tv: "Guerra civile"
L'attacco apre la crepa finale nel potere di Putin. Il presidente all'angolo si appella all'unità del Paese, ma ancora non è chiaro chi rimarrà al suo fianco Il giallo del volo per portarlo a San Pietroburgo.
Camporini: "Contraccolpo per i russi". Tricarico: "Crepe tra i soldati del Cremlino"
Il Don è diventato l'equivalente del Rubicone che Giulio Cesare attraversò nel 49 a.C.
Lo zar si è scoperto all'improvviso più fragile di quanto forse lui stesso pensasse e il suo discorso di ieri appare una sostanziale dichiarazione di impotenza.
L'attacco deciso contro il parere degli alleati Suroviykin e Alekseev, del leader ceceno Kadyrov, del patriarca Kirill e dell'oligarca Malofeev. I suoi 25mila uomini insufficienti a "tenere" il Paese, ma il capo di Wagner si è illuso di essere più potente.