Costa Concordia

L'ordine di De Falco a Schettino è già cult. E qualcuno tira in mezzo Berlusconi. Ma se c’è una cosa che stride in questa vicenda è la totale assenza di Monti e del ministro Passera

Alessandro Sallusti
Il loden del premier non si può bagnare

Il comandante della Concordia è tornato nella sua casa a Meta di Sorrento. Ma all'indomani della scarcerazione scoppia la lite tra i magistrati. Il gip Montesarchio concede gli arresti domiciliari: "Non c'è pericolo di fuga". Ma la procura di Grosseto non ci sta e prepara il ricorso al Riesame: "Incomprensibile". I famigliari di Schettino denunciano: "Gogna mediatica". Da Padova una lettera anonima contro il capitano: "Terrone incapace". TELEFONATE TRA SCHETTINO E DE FALCO Audio 1 - Audio 2. IL COMMENTO L'Italia grintosa dei De Falco riscatta l'onore italiano di Cristiano Gatti. IL DOCUMENTO L'ordinanza del gip Montesarchio: scarica il PDF

Andrea Indini
Concordia, Schettino torna a casa a Sorrento Ma è scontro tra i magistrati sui domiciliari
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