Il segretario della Cgil non si smentisce e sfodera l'ennesimo catastrofismo: "Ci sono segnali molto preoccupanti, con il rischio di una vera e propria svolta autoritaria"
!["Vogliono comandare, la democrazia è a rischio". Il disco rotto Landini lancia i soliti allarmi](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2024/07/04/1720125353-landini.png?_=1720125353)
Il segretario della Cgil non si smentisce e sfodera l'ennesimo catastrofismo: "Ci sono segnali molto preoccupanti, con il rischio di una vera e propria svolta autoritaria"
Il vicepremier replica al monito espresso ieri dal Presidente della Repubblica: "Siamo in democrazia, il popolo vota, il popolo vince. E chi è scelto per governare, governa"
Proprio mentre si stanno per decidere ufficialmente le più importanti cariche istituzionali, la premier torna alla carica per un'Unione Europea diversa: meno burocratica e che favorisca "la competitività delle nostre imprese"
La definizione del ministero dell'Interno irrita il leader dei Repubblicani e Rn: "Uno scandalo". Attal sfida la sinistra
All'evento organizzato a Milano per i 50 anni del Giornale, il colloquio del presidente del Consiglio con il direttore Alessandro Sallusti. Il premier: "Le elezioni europee hanno chiaramente spostato il baricentro dell'Europa verso destra"
La commissione Bilancio del Senato esamina il decreto Coesione. Fi esulta per l'abrogazione dello strumento anti-evasione, mentre la Lega trasformerà l'emendamento sugli stabilimenti in un odg
La premier illustra in conferenza stampa i risultati ottenuti dal summit tenuto sotto la presidenza italiana a Borgo Egnazia: "Ottimo gioco di squadra che rende onore all'Italia"
L'Amministrazione Usa ha sottolineato l'impegno della premier a difesa della "sovranità ucraina" nonché "l'importante annuncio" fatto ieri riguardo all'impiego dei proventi degli asset russi congelati a favore di Kiev
Era stata l’Ucraina ad annunciarne l’impiego sul campo. Secondo quanto riporta Radio Free Europe, infatti, Kiev avrebbe denunciato 180 lanci di missili sulla capitale ucraina nei primi tre mesi dell'anno, fra cui missili Zircon capaci di neutralizzare la “caccia” dei blasonati Patriot made in USA.
Questi anni finali di legislatura saranno quelli in cui si faranno più profondamente i conti con la realtà