Il fronte pro life pronto a dare battaglia ai giallorossi in caso di depenalizzazione dell'eutanasia: manifesti choc affissi nelle città italiane
![Ora i pro life avvertono i giallorossi: arriva la campagna choc](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/md/public/foto/2019/09/03/1567513312-img-20190903-wa0022.jpg?_=1567513312)
Il fronte pro life pronto a dare battaglia ai giallorossi in caso di depenalizzazione dell'eutanasia: manifesti choc affissi nelle città italiane
Sono spuntati a Bologna, nella notte tra il 20 e il 21 maggio. La Digos ha aperto un indagine
E’ accaduto a Cardano al Campo ai cartelloni che riportano l’immagine di Maurizio Colombo, uomo su cui puntano Lega, Fratelli d’Italia e Civici di Cardano
Clamoroso errore del Comune che si scusa
Nella notte di domenica un gruppo cittadino anonimo ha tappezzato il paese affiggendo senza autorizzazione circa una cinquantina di annunci mortuari
Stanno facendo discutere i manifesti affissi in alcune città italiane (l’ultima è Palermo) dal gruppo Guerrilla Spam. Volantini contro i cattivi esempi della società, razzisti, xenofobi, omofobi e fascisti: “Istruisciti, non fare come me”
Stanno facendo discutere i manifesti affissi in alcune città italiane (l’ultima è Palermo) dal gruppo Guerrilla Spam. Volantini contro i cattivi esempi della società, razzisti, xenofobi, omofobi e fascisti: “Istruisciti, non fare come me”. Malgrado le buone intenzioni dichiarate dal gruppo di attivisti, non tutti hanno gradito i loro manifesti. C’è chi ha subito strappato le immagini, o chi ha deciso direttamente di raschiarle via.
L’episodio è stato denunciato sulla sua pagina Facebook da Fabio Pacetta, napoletano emigrato da alcuni anni a Pordenone, dove gestisce una pizzeria
Il movimento ha affisso striscioni in città per protestare contro l’amministrazione comunale e la sua intenzione di conferire la cittadinanza onoraria all’ex sindaco indagato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
Due attivisti hanno deciso di fare la parodia dei manifesti di ProVita. "Etero e gay - sostengono - giocano nella stessa squadra".