Subito dopo l'esecuzione dell'inno di Mameli, al teatro alla Scala si sono alzate le grida dei soliti disturbatori che hanno invocato l'antifascismo
![“Alla Scala si ascolta, non si urla”. La lezione di Salvini ai disturbatori rossi](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2023/12/07/1701970118-img-2675.jpeg?_=1701979758)
Subito dopo l'esecuzione dell'inno di Mameli, al teatro alla Scala si sono alzate le grida dei soliti disturbatori che hanno invocato l'antifascismo
Quindi, oggi....: le audizioni choc delle università Usa, e Giulia Cecchettin
Liliana Segre accolta dagli applausi dal palco reale e poi Ornella Vanoni, Patty Smith, Matteo Salvini, Elisabetta Casellati e molti altri esponenti della politica e della cultura
Povera Scala, da tempio dell'opera a teatrino dell'operetta messa su dalla compagnia di avanspettacolo che ruota attorno a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano
Diretta in 35 luoghi. Polemica (e accordo) sui posti Sala, Segre, La Russa e Salvini nel Palco reale
La veterana dei costumi Franca Squarciapino è una certezza, per un'opera in cui la stravaganza e il chiaro-scuro sono le anime della storia
Il sindaco sfida La Russa: "Sto con Segre in platea". Alla fine il caso rientra: tutti nel palco reale
La politica ha attraversato la storia del Teatro: dalle uova di Capanna ai fischi a Prodi e Monti. Ai capi di Stato quasi sempre standing ovation
Istruzioni per l'ascolto. Prestare attenzione alla prima parte del terzo atto
Beppe Sala riesce a spostare i riflettori dal Don Carlo, che tradizionalmente nel giorno di Sant'Ambrogio apre la stagione della Scala di Milano