Il 2 agosto del 1998 Pantani vinse il Tour dopo il trionfo al Giro. Il ds Martinelli regista della storica doppietta: "Marco sapeva fare cose uniche, fu un volo di rara bellezza"
Ora che l'edizione 110 della Grande Boucle è nei libri di storia, è tempo di provare a riassumere tre settimane di spettacolo in poche righe. Ecco la nostra pagella del Tour 2023, con le sorprese, le conferme, le storie più memorabili ed i pochi flop di quest'anno
Il Tour riserva sorprese fino all'ultimo centimetro. Nella volata più prestigiosa al mondo Philipsen fa tutto bene ma viene beffato dal connazionale, avanti di un niente. Spazio ora per la festa dei vincitori, incluso l'azzurro Ciccone, re delle montagne
Finale col botto al Tour de France: se l'azzurro domina sulle prime salite, conquistando la classifica scalatori, c'è spazio anche per un grande Pinot, che saluta il suo pubblico e l'ultimo duello tra i due dominatori, che stavolta vede trionfare lo sloveno
Nonostante la stanchezza, tappa elettrica, corsa a velocità folle ma ci vuole il fotofinish per decidere che lo sloveno ha messo un pneumatico avanti al danese proprio sul traguardo. Sfortunati Bettiol e Trentin che non riescono a riprendere i fuggitivi
Il leader: "Vado davvero forte, giusto avere dubbi. Così il ciclismo non ricadrà negli stessi errori"
Mentre tutti si aspettavano la volata di gruppo, la fuga parte subito e riesce a beffare il gruppo sul traguardo. Nonostante il gran lavoro di Campenaerts, a trionfare è il danese Asgreen. Il più deluso? Philipsen, che aveva finora dominato in volata
Niente impresa. Tadej stremato dalla fatica e da 2 mesi senza gare. Il danese ipoteca il bis
Il duello infinito finisce sul temibile Col de la Loze, con lo sloveno che non ce la fa e perde oltre 6 minuti nei confronti del danese. A trionfare è il giovane austriaco che resiste alla rimonta di Simon Yates e di una scatenata maglia gialla. Ciccone difende la maglia a pois
Quasi 100 secondi inflitti al rivale Pogacar: "La mia migliore in carriera"