Quando il club puntò su Giampaolo i garanti erano Boban e Maldini, ora forse c'è meno autorevolezza. Anche se Ibra...
!["Pioliout" è un giochino che non piace a tutti. Fischi alla società come benvenuto a Fonseca](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2024/05/27/1716789796-ay-xugzaloeqydmlx0pm-lapresse.jpg?_=1716789796)
Quando il club puntò su Giampaolo i garanti erano Boban e Maldini, ora forse c'è meno autorevolezza. Anche se Ibra...
San Siro saluta il tecnico: una minoranza chi lo voleva cacciare. Se ne va pure Abate
Divorzio morbido fra Milan e allenatore, ma ora il futuro è ad alto rischio: il successore è il portoghese. Cardinale come Elliott quando scelse Giampaolo
Chi si redime ha diritto alla prova del riscatto. Non è scritto nelle sacre scritture ma nel corso naturale della vita di tutti i giorni
Quest’anno il Milan è stato un colabrodo. C’è dunque anche una questione di schieramento e di strategia tattica
Milan di Pioli, così no. Proprio no. Immeritato per il club, la sua storia, i suoi tifosi in amore e in tensione per la scelta del prossimo condottiero, quell'epilogo imbarazzante col Toro di sabato sera
Il tecnico: «Io con il Milan un gran rapporto fino all'ultimo». Oggi il Toro
Galeotta fu l'intervista di Paolo Maldini alla radio di serie A
L'esito positivo (5 a 1 sul Cagliari) del primo pugno di ferro, adottato da Pioli sul finire del suo quinquennio milanista, può dimostrare due cose
Ci sono ormai due leghe di A: una operativa, l'altra espressione politica del voto dei 20 club, una contro l'altra schierata in vista del prossimo rinnovo degli incarichi