Il segretario di Rifondazione comunista, ospite della Zanzara, attacca il ministro del Welfare e la riforma dell'articolo 8: la cosa fatta dal ministro Sacconi permette ai datori di lavoro di comportarsi nello stesso modo dei boss mafiosi. La replica: "Violenza verbale inaudita"
Le parole del titolare del Welfare, che parlando della battagli in atto sull'articolo 18, faceva presente la sua preoccupazione per un ritorno di fuoco del terrorismo nelle fabbriche, scatenano un vespaio. La Cgil attacca, negando tutto, spalleggiata dalla sinistra parlamentare. Il Pd chiede un'interrogazione parlamentare. Sostegno dal centro-destra, dove il Sottosegretario all'Interno commenta facendo presente come "il tono del dibattito si stia inasprendo". E Sacconi rincara la dose: "Non c'è più un movimento eversivo, ma non sottovalutiamo le spinte ribellistiche"
Il piano Sacconi: dare forza ai giovani, ridurre i co.co.co. e ragionare sul sistema dei licenziamenti. Fini: rischio di moltiplicare la disoccupazione. La Cgia di Mestre: la nuova misura aumenterebbe i senza lavoro
La leader della Cgil: "La filosofia del governo è sbagliata. Si dà il messaggio che bisogna licenziare. L'opposto di quello che serve. Abbiamo un governo incapace di agire e capace solo di prendere ordini"