Era il 25 gennaio 2016 quando di Giulio Regeni, ricercatore originario di Fiumicello, Bassa friulana, allora 28enne, si persero le tracce a Il Cairo. Il suo cadavere, con evidenti segni di tortura, fu ritrovato il 3 febbraio successivo lungo l'autostrada che collega la capitale egiziana ad Alessandria. Da nove anni prosegue la battaglia dei genitori, Claudio e Paola Regeni, per ottenere giustizia e verita' sulle circostanze della sua morte. Lo scorso febbraio, dopo alcuni stop and go, e' iniziato il processo a carico dei quattro 007 egiziani ritenuti responsabili del sequestro e della morte di Giulio
