Alla fine degli anni Settanta, le sinistre libertarie di mezzo mondo ebbero una sbandata per Khomeini. Più di qualcuno non si è mai pentito.
![Iran, la sinistra che si indigna per il velo dimentica quanto osannò Khomeini](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/Ruollah Khomeini.jpg?_=1581840531)
Alla fine degli anni Settanta, le sinistre libertarie di mezzo mondo ebbero una sbandata per Khomeini. Più di qualcuno non si è mai pentito.
Lo scrittore e il party a casa Bernstein in cui coniò l'espressione entrata nella storia
Ottanta anni fa la più audace evasione della Seconda guerra mondiale dal campo di prigionia di massima sicurezza nazista: lo Stalag Luft III della "grande fuga".
Adrian De Wiart è stato il "soldato" perfetto. Avventuriero impenitente e coraggioso, ha combattuto tre guerre sopravvivendo alle ferite più assurde per finire a liquidare le idee di un certo Mao nella lontana Cina. Dimostrando quanto fosse carente nell'arte opposta allo scontro: la diplomazia
Un'operazione di spionaggio recentemente condotta dagli ucraini e finanziata dalla Cia ci riporta sottoterra come ai tempi dei tunnel di Berlino dove si spiavano i russi "oltre cortina"
Figlia di un sultano indiano chiamato alla corte dello zar niente meno che dal misterioso Rasputin, la principessa Noor Inayat Khan è considerata una delle più coraggiose donne spia della storia
Sull’isola del Mediterraneo occupata dai nazisti, due agenti speciali, gentleman temerari e ben addestrati, misero a segno una missione "suicida": rapire un generale con un sotterfugio degno dei migliori film d'azione
Il 24 gennaio del 1944 due intellettuali, prigionieri politici e futuri presidenti della Repubblica, Sandro Pertini e Giuseppe Saragat, evasero dal carcere romano di Regina Coeli
L'ultimo dei coraggiosi che "sconvolsero" il Sahara durante l'ultimo conflitto mondiale si è spento all'età di 103 anni. Si chiamava Micheal Sadler, navigatore tra le dune per lo Special Air Service.
Mostro sacro della moda francese, considerata tra le donne più influenti della storia, venne accusata non solo di collaborazionismo ma d'aver compiuto atti spionaggio a favore del nemico. La scia di profumo che collega Chanel ai servizi segreti nazisti rimane un mistero