Secondo l'intelligence, i quattro giovani arrestati lunedì scorso in Francia, stavano preparando un attentato per il prossimo 7 gennaio, anniversario della strage di Charlie Hebdo
Viaggio nella terra della guerra immanente, della violenza ontologica e dei precetti di morte come unica certezza
La morte sarebbe giunta dopo una cena del Ramadan consumata nella città siriana
Dalla Lombardia alla Sicilia: ecco tutte le reti smantellate nel nostro Paese
Un manuale per la preparazione di ordigni artigianali. Il titolo: “Fabbrica l’esplosivo nella cucina di tua mamma”
Il movimento Jaysh al Islam ha diffuso un video con l’esecuzione di un gruppo di prigionieri Isis. I militanti anti-Isis, come racconta il Corriere hanno scelto una vendetta curiosa. Hanno indossato le tute arancioni tipiche delle vittime e dei prigionieri dell'Isis per imbracciare i fucili e sparare ai jihadisti durante un'esecuzione. Il filmato è stato girato nella regione dell’Est Goutha, non lontano da Damasco. I jihadisti dell'Isis sono stati incatenati alle mani e ai piedi e vestiti con abiti neri.
Poi è arrivato il colpo di grazia in testa. Il video e l'esecuzione sono un chiaro messaggio al Califfato: la vendetta dei siriani comincia a farsi crudele, una risposta al sangue e alla furia omicida dell'esercito del terrore.
Il movimento Jaysh al Islam ha diffuso un video in cui i loro combattenti uccidono 18 soldati dell’Isis
L'Antiterrorrismo: "Non c’è solo una motivazione ideologica e religiosa a spingere i foreign fighters a partire per aderire allo Stato Islamico"
L'improvviso attacco dei terroristi ha permesso ai detenuti, forse aiutati anche dalle guardie del carcere, di scappare
Inchiesta della Procura di Milano sulla rete di Maria Giulia Sergio, 27 anni, adesso jihadista in Siria: "Voglio morire come una martire". Sostieni il reportage