Al traguardo la maratona del Consiglio. E il sindaco esulta: "Giorno storico". Nel provvedimento la Milano del 2030: verde raddoppiato e 11 linee di metro
"Il numero di case sarà rapportato a coloro che abiteranno qui. E il Parco Sud è trascurato: va offerto ai milanesi". E sui tempi d'approvazione del piano: "I partiti hanno fatto un passo indietro, la città in avanti"
Con 28 voti favorevoli e 20 contrari, il consiglio comunale ha approvato il nuovo Pgt dopo 7 mesi di dibattito, con la discussione di 1419 emendamenti di cui 157 approvati. Il sindaco: "Maggioranza solida. È un piano che mantiene salda la tradizione e l’identità della città, ma anche un piano innovativo che guarda al futuro con un orizzonte temporale di vent’anni, cioè da qui al 2030. La città si svilupperà dal punto di vista edilizio solo collegata a nuove infrastrutture di trasporto, a più verde e a più servizi per i cittadini"
Il consigliere regionale è stato sentito su sua richiesta dai pm che lo accusano di bancarotta e corruzione. "Il crac della Pellicano? Da tempo non mi occupavo della società. La tangente? Mai fatte pressioni per i pgt"
Il raduno della sinistra per dire "no alla cementificazione" è un flop: non ci sono neanche i Verdi e Legambiente. Majorino si allinea e scende in piazza con gli intellettuali da salotto. Un mese fa aveva siglato l’intesa sul piano
Da oggi consiglio riunito non stop
per 25 ore, si tenta il via libera per il 12 luglio.
In piazza Scala protestano i soliti paladini
del no, capitanati da Franca Rame e Dario Fo
Tensione a Palazzo Marino. La Moratti non si presenta in aula. Salta il numero legale per discutere il Piano L’opposizione si rimangia l’ok. E Masseroli: "Qui qualcuno si gioca la carriera"
Il presidente di Gestione Fiere a tutto campo: "Perché fermare la città? La crisi ci insegna come possiamo costruire alloggi belli a basso costo"
Il nuovo pgt sarà votato in aula il 28 giugno Accordo in extremis con l’opposizione. Moratti: «È la prova che la maggioranza sa governare anche con ascolto e mediazione»
Ieri l’ultimo
vertice fra Masseroli
e i partiti. E alla fine
è stata fumata grigia