Nella politica di Mosca c'è la ricerca di una sfera d'influenza. Ma anche il rifiuto di accettare l'indipendenza del vicino occidentale. Russi e ucraini sono uno stesso popolo, ha scritto il leader del Cremlino, e il sentimento nazionale coltivato a Kiev è solo una falsificazione storica
Dall'occupazione della Crimea alla normalizzazione kazaka. Mosca vuole isolare l'Est Europa dalla Nato. E sposare la Cina
Nella lotta all'ultimo sangue tra vini spumanti francesi e italiani, un residuato alcolico dei tempi della Guerra Fredda la vince
Il più importante diplomatico della storia recente del Vaticano è stato un cardinale posato, attento e dai modi garbati: Agostino Casaroli
Colto e cosmopolita, percorse il Paese comunista e il regno del Dalai Lama. E scelse quest'ultimo
Cambia il vento, si calma la bufera e - senza fare una piega e neanche un plissé -la sinistra italiana esce dalla stagione dell'innocenza e scopre che il Kgb fu davvero l'incubo che ha imperversato su tutti i Paesi occidentali.
Nei documenti segreti svelati da Biden gli strani incontri tra Oswald e una spia Kgb
L'Angelo di Budapest è un'appassionante action fiction ispirata a eventi reali che, con uno stile sospeso tra il fumetto e l’animazione, rievoca una pagina di storia cruciale d’Europa
I carri armati inviati dall'Unione Sovietica erano riusciti a soffocare la rivolta. Mosca aveva ottenuto la sua vittoria. Una vittoria tuttavia "di Pirro", utile soltanto a rallentare un processo irreversibile. L'impero sovietico stava mostrando evidenti segnali di cedimento, e quanto accaduto a Budapest, nel 1956, era soltanto l'antipasto della valanga che di lì a poco avrebbe travolto gli eredi di Iosif Stalin
Le loro opere distopiche sulla pervasività del regime furono bersagliate dalla censura