Filippo Jacopo Carpani

Stefano Guidotti, rappresentante della Siad, è stato rapito venerdì 28 giugno a scopo di estorsione. Le forze dell'ordine russe lo hanno tratto in salvo a Bryansk, una città vicina al confine con l'Ucraina

Tra i detenuti liberati vi è il direttore dell'ospedale al-Shifa Muhammad Abu Salmiya, arrestato e interrogato dallo Shin bet sulla base di prove che dimostravano che il complesso era usato da Hamas come centro di comando

Il portavoce del Cremlino Peskov ha sottolineato che la Russia è impegnata nel rispetto dei suoi obblighi e che ha assunto una posizione responsabile all'interno dell'organismo dell'Onu che si occupa del mantenimento della pace

Tre terroriste hanno fatto detonare gli ordigni che portavano con loro a un matrimonio, un funerale e vicino a una clinica nella città di Gwoza. Le vittime potrebbero essere più di trenta, altrettanti i feriti

Il 30 giugno 2022 un commando delle forze speciali di Kiev assaltò l'isola nel Mar Nero occidentale, liberandola dalla presenza russa. Fu il primo passo nell'estromissione di Mosca dall'area

Le bombe guidate di Mosca hanno colpito un edificio residenziale, provocando 3 morti e 29 feriti. Il bilancio è ancora provvisorio. Il presidente Zelensky: "Possiamo fermare il terrore russo"

I miliardari Hinduja sono stati portati in tribunale da tre loro domestici impiegati nella villa di proprietà della famiglia a Ginevra. I lavoratori li hanno accusati di pagarli un decimo del minimo previsto dalla legge svizzera

Secondo il Telegraph, l'esercito di Buenos Aires sta valutando l'acquisto di F-16, navi d'assalto anfibio e piattaforme d'atterraggio per attaccare le isole controllate dalla Gran Bretagna e tentare di riunificarle all'Argentina

Il ministro degli Esteri Katz ha dichiarato che lo Stato ebraico non può permettere ai terroristi libanesi di continuare ad attaccare il suo territorio. Negli Usa, si è dimesso il vice segretario di Stato per gli affari israelo-palestinesi

Secondo gli esperti dell'Isw, i recenti raid di droni ucraini in Russia sono il segno che le forze di Kiev hanno la possibilità di passare all'attacco. Lo zar, inoltre, si trova ad affrontare una rinnovata unità dell'Occidente