Di fronte al mistero di Dio e alla coscienza dell'uomo c'è sempre abbastanza luce per chi vuole vedere e sufficiente buio per chi non vuole guardare

Di fronte al mistero di Dio e alla coscienza dell'uomo c'è sempre abbastanza luce per chi vuole vedere e sufficiente buio per chi non vuole guardare
L'innamoramento e la passione possono annebbiare la prospettiva, vero. L'amore invece per me non è cieco ma presbite: vede bene le cose quando si allontanano
Ognuno può essere "luminoso" a modo suo. Lo sperimentiamo in ambiti diversi: più che ciò che luccica, essenziale è ciò che illumina
Pace non è solo assenza della guerra e silenzio delle armi, ma è un clima rinnovato di dialogo costruito sul principio della reciprocità, tutelando identità e differenze
C'è invece un abracadabra magico che parte dalla propria interiorità profonda. Non usa effetti speciali ma l'anima, non fa incantesimi ma ha la forza di cambiare la realtà
Ho voluto scrivere questa storia perché nei giorni scorsi abbiamo salutato Rosita Missoni. Nell'omelia al suo funerale ho riletto il mio incontro come il dono di una rosa
Il sapiente falegname di Nazareth mi sorride: "Quando ho visto nascere Gesù mi chiedevo se mai mi avrebbe chiamato papà. Io non l'ho generato, però gli ho dato la vita, nel senso che gli ho offerto tutta la mia vita e ho fatto quanto potevo perché avesse la vita che voleva. Non è stato facile!