Il romano non riesce a superare lo scoglio Draper fermando la sua corsa ai quarti di finale dell'Atp di Doha: sfuma il rientro in classifica tra i top 30

Il romano a Doha batte per la prima volta il serbo, che aveva attaccato Jannik e gli ex preparatori ora proprio con Matteo
Ha dominato Novak Djokovic soprattutto nel secondo set vincendo per la prima volta contro il serbo 7-6 6-2: Matteo Berrettini ha giocato un match favoloso, domani la rivincita contro Griekspoor
Partita a senso unico quella di Doha, ed in fondo è una sorpresa per il punteggio, ma non per l’esito
L'ex numero uno al mondo ha espresso il proprio parere sull'accordo tra la Wada e il tennista italiano
La Wada chiarisce che Sinner non ha fatto nulla, se non non controllare adeguatamente il suo team. L'unica cosa che davvero si dovrebbe fare è sedersi finalmente a un tavolo tutti insieme e garantire il diritto di difesa degli atleti
Con un'attenta revisione, la Wada ha capito che uno o due anni di squalifica per quello che non aveva commesso Sinner sarebbero stati troppi. "I fatti di questo caso erano davvero unici". Ecco come si è arrivati al patteggiamento
Spiace davvero che il populismo a sproposito di Kyrgyos abbia trovato spazio anche in chi avrebbe dovuto schierarsi nettamente a favore di un compagno
Madrid pronta ad accettare l'offerta da 550 milioni per i suoi dieci giorni di torneo
Tre mesi di squalifica sembra una Terra di Mezzo, e se in fondo Jannik se la cava con una sosta tra uno Slam e l'altro, chi ne esce peggio è la Wada, che chiedeva una pena esemplare e finisce per riconoscere che "il signor Sinner non aveva nessuna intenzione di barare
Vietato giocare con coach e tesserati. No perfino a esibizioni in veste di spettatore
Tre mesi di stop "patteggiati" con la Wada prima di un processo in cui rischiava un anno di squalifica
Il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi: "Situazione da ridere: perché aspettare a cambiare le regole?"
Anche la Wada ha riconosciuto le ragioni di Sinner, che "non aveva intenzione di imbrogliare". Ecco allora perché si è arrivati alla sospensione di tre mesi
L'annuncio è stato fatto dall'Agenzia mondiale antidoping. Il campione italiano eviterà il giudizio del Tas. Lo stop è scattato il 9 febbraio e si concluderà il 4 maggio