Il 23enne siriano ha ammesso di aver agito in nome dello Stato islamico. Nella sua casa trovato un vessillo delle bandiere nere.

Il 23enne siriano ha ammesso di aver agito in nome dello Stato islamico. Nella sua casa trovato un vessillo delle bandiere nere.
Noori voleva "mandare tutti in paradiso": lo ha ammesso nell'interrogatorio, sostenendo di aver agito perché glielo aveva ordinato Allah
Nel 2016 l’arrivo in Calabria. Le frasi social, ancora sangue nella Germania "fragile"
Decine di feriti, madre e bimbo in pericolo di vita. L'attacco a 10 giorni dalle urne e alla vigilia della Conferenza sulla sicurezza. L'uomo aveva il permesso di soggiorno
L'agenzia di stampa tedesca Dpa sostiene che l'autore della tentata strage di Monaco di Baviera sia arrivato in Germania nel 2016 e su di lui pendeva un ordine di espulsione
Nell'ultimo anno, il Paese ha vissuto più volte l'incubo degli attacchi terroristici. Non ultimo quello del 20 dicembre 2024, al mercatino di Natale di Magdeburgo
Dieci persone morte al campus
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump pubblica sulla piattaforma Truth un video non classificato di quelli che lui definisce attacchi aerei contro obiettivi del gruppo Isis dello Stato islamico in Somalia. L'Afp non e' stata in grado di verificare in modo indipendente il video. "Ho ordinato un raid aereo e attacchi militari di precisione contro il Senior Isis Attack Planner, uno dei leader dell'Isis, e altri terroristi da lui reclutati e guidati in Somalia". Lo ha annunciato Donald Trump su Truth, aggiungendo che, come risultato, "molti terroristi" sono stati uccisi. "Questi assassini, che abbiamo trovato nascosti nelle caverne, minacciavano gli Stati Uniti e i nostri alleati", ha aggiunto Trump. Il governo della regione semi-autonoma del Puntland, in Somalia, ha dichiarato che gli attacchi militari ordinati ieri dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump sui monti Golis hanno ucciso "figure chiave" del gruppo dello Stato islamico.
Hamas consegna gli ostaggi Ofer Kalderon e Yarden Bibas alla Croce Rossa nella citta' di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale.
La liberazione degli ostaggi da parte di Hamas è studiata nei minimi particolari per massimizzare il risultato mediatico. Quella che va in scena è una vergognosa sceneggiata che lede la dignità dell'uomo