Sparata del Senatùr sulla sfida decisiva dell'Italia per il Mondiale: "L'anno prossimo due o tre slovacchi giocheranno da noi". Ma la Federazione non ci sta: "Parole sconcertanti e offensive, il senatore ha passato il segno"
Bleus fuori tra le polemiche: il ct esclude la "fronda". L'Uruguay vince 1-0 : è primo. Per i messicani, che passano per la differenza reti migliore rispetto al Sudafrica, negli ottavi la sfida con l'Argentina. Maradona: altro show, Nigeria-Corea del Sud 2-2
L'undici guidato da Maradona batte 2-0 la Grecia: reti di Demichelis e Palermo. Agli ottavi di finale se la vedrà con il Messico. La Corea del Sud pareggia 2-2 con la Nigeria e si qualifica. Clamoroso gol fallito dal nigeriano Martins. Gi asiatici affronteranno l'Uruguay
Il brasiliano ha ricordato di giocare calcio diverso perchè nel 2007 era in una squadra che ha vinto la Champions(Milan):«Una squadra molto forte». Sottinteso: a Madrid non è così. Poi ha ripreso Diego che criticava Louis Fabiano:«El Pibe si intende di gol di mano»
Domenech, il ct, ha fatto pagare alla sua nazionale il prezzo più alto della disonorevole eliminazione, per l'insipienza nel governo del gruppo. La coesione dello spogliatoio è presupposto fondamentale per fare strada in un torneo così corto e pieno di pressioni
Il ct ha tenuto a rapporto la squadra per 18 minuti. Poi risponde: "Troppi cambi? Li ho sempre fatti e dicevano che ci prendevo". La Spagna si rimette in piedi: 2-0 all'Honduras con doppietta di Villa
Nei gironi, c'è il festival degli errori e degli orrori. Tra i protagonisti annunciati, molti fischietti provenienti da campionati improbabili, asiatici e non. Ma pure i loro colleghi europei non sono riusciti ad evitare il flop. Blatter dovrebbe arrendersi alla moviola
Nicolas Anelka non pensi di fare il furbo. In quanto a vaffa noi italiani non siamo secondi a nessuno. Chi può dimenticare Giorgio Chinaglia il giorno di Italia-Haiti nel mondiale tedesco del Settantaquattro?
Aver guidato gli azzurri in Germania 2006 non può essere un salvacondotto che esenta Lippi da ogni rilievo. Le colpe del ct: la frenesia nel cambiare schemi, l’insistenza accanita su Gilardino, la difesa basata sul reducismo
Non si tratta così un campione del mondo. Giusto criticare, ma ora lo si sta facendo in modo insensato. Nel 1982 attacchi feroci contro due azzurri, giudicati brocchi e non solo. E nel 2006, quando la squadra era il simbolo del calcio corrotto