Desta polemiche l'iniziativa pubblicitaria di cucinare una carbonara all'ombra del celebre anfiteatro. Le regole vanno rispettate.
cucina
A Baggio, alla periferia di Milano, un locale con un’atmosfera vecchio stile e basata sulla socializzazione e l’informalità, dominata dalla figura burbera del patròn Roberto. Piatti della tradizione bene eseguiti, quartini di vino della casa e prezzi onestissimi. Basta solo riuscire a trovare un tavolo
Un territorio bello come le più celebrate Langhe, sospeso tra montagna e mare, che propone una cucina tradizionale che alcuni modernizzano e altri interpretano con totale ortodossia, sempre con grande attenzione ai piacevoli vini locali
Il ristorante che dal 2018 ha conquistato i napoletani con la sua proposta peruviano-giapponese ha aperto una dark kitchen per il delivery nel capoluogo lombardo. Nel menu firmato da Yaranga Quispe ci sono anche roll, harumaki, tempura e i “tiradito”
Il primo locale italiano della grande catena cinese, aperto a Milano un paio di mesi fa, propone le pentole bollenti nelle quali cucinare una grande quantità di ingredienti: carni, pesci e vegetali. Un locale divertente, che spinge alla condivisione e alla socialità
Una cantina ospitata in un vecchio maniero, che ha contribuito alla rinascita enologica del territorio stretto tra Bergamo e il lago di Iseo. I vini rossi sono blend di Cabernet Sauvignon e Merlot (ma c’è anche l’autoctono Merera), i bianchi a base di Chardonnay, Pinot Grigio. E c’è anche un vino da vitigni “resistenti”
Nel territorio lariano il turismo di lusso ha portato al fiorire di molti ristoranti di ottimo livello, a partire dai quattro stellati Kitchen a Como, Materia a Cernobbio, Il Sereno al Lago a Torno e Bianca sul Lago a Oggiono
Nel locale sotto i portici di Santa Caterina un locale di ottima cucina emiliana dominato dalla figura del patròn, Daniele Minarelli. Che spiega, orienta e talora “impone” cibo e vini. E il conto purtroppo ne risente
Creata da Marco Bolasco, parte dalla gastronomia per allargarsi ai temi più vari, per stimolare curiosità, consapevolezza e voglia di crescita personale. Si parte con un atlante del Chianti Classico, un excursus sul gusto e un viaggio cromatico nel vino "rosa"
E se fosse la cucina - e non la politica, il pallone o i diritti civili - la scatola nera dell'oltranzismo più vieto?