Sul corpo della vittima, oltre agli evidenti segni di strangolamento, anche ferite da difesa alla braccia e altre contusioni pure sul volto: la donna ha cercato di proteggersi dal compagno che l'aggrediva a mani nude

Sul corpo della vittima, oltre agli evidenti segni di strangolamento, anche ferite da difesa alla braccia e altre contusioni pure sul volto: la donna ha cercato di proteggersi dal compagno che l'aggrediva a mani nude
Operai, impiegati, padri di famiglia, islamici: abbiamo parlato con i membri di "Articolo 52". "Siamo stanchi, in certi quartieri non si può camminare senza essere aggrediti, rapinati, malmenati per un nonnulla"
In questo video ecco il pensiero degli «Articolo 52», un gruppo di persone che hanno deciso di girare la sera nei quartieri più problematici dal punto di vista del degrado e della criminalità per «menare le mani» in caso di necessità contro bande di rapinatori e aggressori. A parlarci, in incognito, è proprio uno di loro
Il corpo di Sabrina trovato dalla figlia, che è stata l'ultima a sentirla. L'uomo ha vagato in auto tutta la notte, catturato dai Carabinieri
La fine della 75enne, deceduta a gennaio, "svelata" dall'autopsia e da una telefonata
Presa la gang egiziana che colpiva in metropolitana. E spuntano le ronde per la giustizia fai-da-te
Vasta attività della polizia contro la criminalità e le rapine in strada immortalate anche dai video delle telecamere di sicurezza
Lo avevano puntato in metrò. Lo avevano seguito fino all'uscita. E mentre la vittima, un 35enne italiano, stava uscendo dalla stazione Cimiano della linea verde della metropolitana lo avevano prima accerchiato, poi lo avevano spinto giù dalla scalinata, e infine, dopo la rovinosa caduta, lo avevano aggredito per strappargli una catenina d'oro. Il 35enne era stato quindi soccorso per diversi traumi e la frattura del terzo distale del perone. La rapina risale alla sera del 28 febbraio. A colpire, un gruppo di sei giovani ragazzi egiziani. Dopo un'attività d'indagine di alcuni giorni, gli agenti della squadra mobile sono riusciti a identificarli e ad arrestarli. Nel video le immagini immortalate dalle telecamere del metro’
A Rogoredo nella notte di sabato, la finta esplosione di un ordigno per testare il coordinamento tra polizia, vigili del fuoco e soccorritori
Le dritte di Davide alle ragazze: "I soldi sempre prima". Gli incubi di Stefania: "Lui ride ma in galera si ammazza"