Lovatel, titolare di due pizzerie a Milano, propone due etichette di gin degustabili o acquistabili nei suoi locali: The Mountain è spiccatamente alpino, The Orchard ha una piacevole nota salata che lo rende adatto al gin tonic. Perfetti entrambi per essere abbinati – lisco o in un cocktail - alla pizza leggera e digeribile che vale all’insegna il 24esimo posto nella classifica italiana di 50 Top Pizza
Al ristorante l'Omaggio a Caruso, spaghetti ai tre pomodori con polpette, a ricordare la cucina italoamericana di cui il tenore divenne una sorta di testimonial
Figure spesso sottovalutate, sono una delle chiavi del successo di un ristorante. Ecco i più bravi in città
La maison nata nel 1812 è una delle più blasonate della Champagne e negli ultimi anni ha puntato forte sull’Italia, dove ha aperto una sua sede per promuovere al meglio i suoi prodotti davvero rimarchevoli. Come l’Héritage, il Brut Millésimé 2015 e il monumentale Grand Siècle Itération n.24 in magnum
Lo chef dei Pupi di Bagheria, vicino Palermo, prosegue nella sua strada personalissima fatta di impeto, di inventiva, di regole personali che lo allontanano dagli standard spesso noiosi del fine dining. La sua cucina è di memoria, parte dalla Sicilia per viaggiare in tutto il mondo. E il suo è un locale in cui si sta davvero bene, anche grazie alla moglie Laura Codogno, che guida la sala
Mai come quest’anno l’edizione italiana della guida rossa dei ristoranti ha suscitato polemiche e incomprensioni. Naturalmente i giudizi sono per natura insindacabili, ma al di là delle stelle date o tolte esistono punti deboli e contraddizioni che sono diventati ormai intollerabili per uno strumento così prestigioso. Che rischia di perdere credibilità facendo male a tutto il sistema
La capitale portoghese, multietnica e tradizionale, cosmopolita e sbarazzina, propone una cucina semplice, saporita e a buon mercato, che ha i suoi ingredienti forti nel baccalà e nelle sardine. Ma vale la pena provare anche i frutti di mare, il “prego no pão”, il “cozido à portuguesa” e gli inesorabili pasteis de nata, ma qui per noi italiani è buono anche il caffè. Ecco gli indirizzi imperdibili
Il ristorante del Grand Hotel et de Milan è un salotto classico e confortevole consacrato alle stelle della musica lirica e del teatro e a una cucina opulenta ma elegante. Sospesa tra Milano e Napoli, da cui arrivano lo chef Francesco Potenza e il consulente Gennarino Esposito. Ma il punto forte sono i piatti rifiniti al tavolo, che trasformano la cena in uno show
Affitti da 20mila euro al metro quadro e canoni cresciuti del 30% in due anni: superate Fifth Avenue a New York e New Bond Street a Londra
Ha chiuso all’improvviso l’ultima sede francese della catena di ristoranti con memorabilia musicale di proprietà dei Sminole e diffusa in tutto il mondo. I dipendenti avvertiti solo a settembre, i clienti lo hanno scoperto da un cartello all’ingresso. La colpa è del profondo rosso del locale, ma sul web impazzano già i nostalgici. Una crisi che potrebbe arrivare anche da noi?