Il 2024 non è stato certo un anno semplice, tanti sono stati i fatti che hanno segnato i 12 mesi; a volte belli, altri molto tristi come la scomparsa di moltissimi personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura. Dal divo Alain Delon all'attrice Sandra Milo, dal regista Paolo Taviani all'attore Donald Sutherland allo scrittore Paul Auster, dallo stilista Roberto Cavalli all'icona di stile Iris Apfel, dallo storico Giovanni Sabbatucci al sociologo Franco Ferrarotti, fino alla giovanissima star degli One Direction Liam Payne.
Gennaio
Ad inizio 2024, il 4 gennaio, scompare l'attore statunitense David Soul, noto soprattutto per il ruolo nella serie televisiva poliziesca "Starsky & Hutch" (1975-79), vestendo i panni del biondo sergente detective Kenneth "Hutch" Hutchinson, Aveva 80 anni.
Febbraio
Il 26 febbraio se ne va per un'ictus alla giovane età di 66 anni, il giornalista Ernesto Assante firma della "Repubblica" lasciando un grande vuoto nel mondo del giornalismo. Il 29 febbraio scompare il regista Paolo Taviani, che insieme al fratello Vittorio, morto nel 2018, ha diretto tanti film italiani, amati dalla critica e dal pubblico, segnati da una passione civile e culturale. Tra i numerosi di premi che i fratelli Taviani avevano ricevuto per le loro diciannove pellicole, c'è anche la Palma d'oro al Festival di Cannes per "Padre padrone" (1977).
Marzo
Il 1° marzo all'età di 102 anni scompare Iris Apfel, icona dell'alta società newyorkese, stilista architetto e antesignana del mondo delle influencer. Il suo stile eccentrico, sfacciato e bohémien che mescolava vintage hippie e haute couture, rimarrà per sempre nella cultura pop mondiale. L'11 marzo l'addio ad una delle più lucenti attrici del mondo del cinema italiano ed internazionale, Sandra Milo. musa di Federico Fellini che aveva diretto in "Giulietta degli spiriti" e "8½". Aveva 90 anni.
Aprile
il 2 aprile, all'età di 90 anni, scompare la scrittrice francese Maryse Condé, originaria dell'arcipelago di Guadalupa nelle Antille francesi. Una vita la sua passata a raccontare di Africa e schiavitù. La Francia in lutto la ricorda comossa. Il 3 aprile muore il grande scultore, designer e architetto Gaetano Pesce. Un artista creativo e innovativo il cui lavoro ed eredità rimarranno immortali. Aveva 84 anni.
Il 12 aprile un altro grande arrivederci, all'età di 83 anni muore lo stilista italiano Roberto Cavalli che con la creazione del suo stile animalier aveva rivoluzionato il mondo del fashion mondiale. Era da poco diventato padre del suo sesto figlio. Il 30 aprile scompare all'età di 77 anni lo scrittore statunitense Paul Auster, celebrato autore della "trilogia di New York".
Maggio
Il 9 maggio scompare all'età di 79 anni l'attore britannico Bernard Hill che resterà nella leggenda cinematografica con "Titanic" di James Cameron, in cui interpretava il capitano del transatlantico, e per la serie "Il Signore degli Anelli" di Peter Jackson, in cui era Re Théoden. Il 13 maggio dice addio al mondo all'età di 92 anni, la la scrittrice canadese Alice Munro nel 2013 aveva ricevuto il Premio Nobel della Letteratura per la sua "narrativa breve".
Giugno
Il 1° giugno muore a Roma all'età di 93 anni l'amatissimo attore Philippe Leroy, rimasto nel cuore degli italiani per la sua interpretazione di Yanez nello sceneggiato tv "Sandokan" del 1967, ma anche protagonista di molte altre pellicole di successo come "La vita di Leonardo da Vinci" del 1971. Il 18 giugno muore all'età di 92 anni l'attrice francese Anouk Aimée, famosa per aver interpretato la ricca, bellissima e annoiata Maddalena del film "La dolce vita" di Federico Fellini.
Il 20 giugno un altro doloroso addio per il mondo del cinema, scompare l'attore canadese Donald Sutherland, famoso per aver interpretato film come "Quella sporca dozzina" (1967), "Novecento" (1976) di Bernardo Bertolucci e "Il Casanova" di Federico Fellini (1976).
Luglio
Il 1° luglio l'Italia e il mondo del cinema internazionale dice addio alla grande attrice Maria Rosaria Omaggio. Aveva interpretato la giornalista Oriana Fallaci nel film "Walesa, l'uomo della speranza" del regista polacco Andrzej Wajda, ruolo per il quale ha ricevuto il Premio Pasinetti alla Mostra del cinema di Venezia. Il 6 luglio muore a 72 anni Pino D'Angiò, cantante icona per la canzone "Ma quale idea", che nel 1981 gli regalò la fama in tutta Europa.
L'11 luglio muore all'età di 75 anni l'attrice statunitense Shelley Duvall, protagonista del film "Shining" di Stanley Kubrick, nella scena in cui è rincorsa dalla follia (e dall'ascia) di Jack Torrance (Jack Nicholson). Il 12 luglio all'età di 73 anni muore l'artista statunitense Bill Viola, padre della videoarte. Un doloroso addio è quello dell'attrice Shannen Doherty, star della serie tv "Beverly Hils 90210", dove interpretava il personaggio di Brenda Walsh. Malata da tempo di tumore è scomparsa all'età di 53 anni il 12 luglio.
Il 31 luglio muore a Roma all'età di 86 anni l'attore di teatro e cinema Roberto Herlitzka. Vinse il Nastro d'Argento e il David di Donatello per l'interpretazione di Aldo Moro in "Buongiorno, notte" diretto da Marco Bellocchio.
Agosto
Il 14 agosto muore all'età di 94 anni l'attrice statunitense Gena Rowlands, nota soprattutto per aver recitato nei film del regista e suo marito John Cassavetes, tra i quali tra "Una moglie" (1974), dove ha interpretato una casalinga isolata ed emotivamente vulnerabile che cade nella follia, e "Gloria. Una notte d'estate" (1980). Il 18 agosto se ne va l'amatissimo attore francese Alain Delon. Icona di bellezza, era riuscito nella sua carriera a diventare un divo amato in tutto il mondo. Tra le sue pellicole più famose "Rocco e i suoi fratelli", "Il Gattopardo", "L'eclisse", "La piscina" e "Frank Costello faccia d'angelo".
Il 21 agosto muore all'età di 84 anni l'attore statunitense John Amos, noto per aver interpretato Kunta Kinte nella nella serie tv "Radici" e nei film "Il principe cerca moglie" e "Willy, il principe di Bel-Air".
Settembre
Il 5 settembre il musicista brasiliano Sérgio Mendes, che ha fatto conoscere e amare la bossa nova al pubblico internazionale negli anni '60 con la band Brasil '66, muore nella sua casa di Los Angeles per problemi legati al Covid all'età di 83 anni. Il 9 settembre all'età di 93 anni muore l'attore statunitense James Earl Jones, apparso nei film "Il dottor Stranamore" di Stanley Kubrick e nella commedia cult "Il principe cerca moglie" in cui era re Joffy Joffer.
L'11 settembre mentre era in vacanza con la moglie a Santa Marinella scompare, per un attacco cardiaco, uno dei personaggi televisivi italiani pià amati, il popolare giornalista televisivo Luca Giurato. Altro doloroso addio per il mondo della tv è quello di Paola Marella, architetto, designer e conduttrice televisiva. Scomparsa il 21 settembre è morta all'età di 61 anni, a causa di un tumore al pancreas.
Settembre è un mese che vede anche la scomparsa di una grandissima attrice amata in tutto il mondo, Maggie Smith, famosa per i ruoli di Minerva McGranitt, l'insegnante di Trasfigurazione a Hogwarts nella saga di Harry Potter, e Violet Crawley, la contessa di Grantham della serie Downton Abbey.
Ottobre
Grande lutto per il mondo della musica pop mondiale per la tragica scomparsa all'età di 31 anni di Liam Payne, voce della band One Direction, caduto dal balcone della camera d'albergo in cui alloggiava a Buenos Aires. Il 22 ottobre scomparso a Lima, in Perù, a 96 anni, Gustavo Gutiérrez, il teologo domenicano tra i fondatori della Teologia della liberazione, sostenitore dell'emancipazione dei poveri, verso i quali chiedeva alla Chiesa "un'opzione preferenziale".
Novembre
Il 3 novembre il mondo della musica dice addio ad una grandissima icona, "Il titano della musica, "la leggenda", "l'uomo senza il quale non avremmo mai sentito alcuni dei brani più leggendari della storia". Queste solo alcune delle definizioni con cui è stato salutato il produttore, compositore e talent scout statunitense Quincy Jones, morto a 91 anni. Il 9 novembre muore a 98 anni una leggenda del sax jazz, il musicista statunitense Lou Donaldson, che suonò in diversi importanti dischi dell'etichetta Blue Note degli anni Cinquanta ed era rimasto uno dei pochi protagonisti ancora in vita dell’epoca immediatamente successiva al bebop.
Il 12 novembre muore a 99 anni il musicista statunitense Roy Haynes, batterista che tra gli anni Cinquanta e Sessanta fu tra i più noti del jazz e che suonò nei dischi di Charlie Parker, John Coltrane, Sarah Vaughan, Thelonious Monk, Eric Dolphy e Bud Powell. Il 13 novembre, il sociologo Franco Ferrarotti, considerato il padre della sociologia italiana e suo decano, muore all'età di 98 anni a Roma.
Il 18 novembre muore a 95 anni Charles Dumont, cantante e compositore francese: il suo lavoro più noto è la musica di “Non, je ne regrette rien”, tra le canzoni francesi più famose al mondo, composta nel 1956 insieme al paroliere Michel Vaucaire e cantata da Édith Piaf. Il 24 novembre muore a 84 anni l'artista e architetto Filippo Panseca, noto soprattutto per la sua collaborazione con il Partito Socialista tra gli anni Settanta e Ottanta.
Dicembre
Il 2 dicembre muore a Roma all'età di 80 anni Giovanni Sabbatucci, storico considerato tra i più importanti nello studio del fascismo. Tra gli anni Ottanta e Novanta aveva curato diversi manuali scolastici di storia, insieme a Andrea Giardina e Vittorio Vidotto. L'11 dicembre muore a Roma all'età di 70 anni il giornalista Riccardo Bonacina, fondatore di "Vita", periodico dedicato al settore delle organizzazioni senza scopo di lucro, nonché uno dei primi e più importanti progetti editoriali in Italia relativi al sociale e al volontariato.
Il 12 dicembre muore a Berlino all'età di 70 anni il regista tedesco Wolfgang Becker, diventato famoso a livello internazionale nel 2003 per il film "Good Bye, Lenin!", considerato tuttora uno dei più grandi successi del cinema tedesco contemporaneo. Il 14 dicembre muore tragicamente a 71 anni mentre faceva escursionismo insieme al figlio, Isak Andic, l'imprenditore spagnolo fondatore e presidente del marchio di abbigliamento Mango nonché uno degli uomini più ricchi della Spagna.
Il 17 dicembre muore a Madrid a 78 anni l'attrice spagnola Marisa Paredes, nota soprattutto per essere stata una delle più assidue e importanti attrici ad aver lavorato col regista Pedro Almodóvar. Il 26 dicembre muore a Torino all'età di 89 anni il giornalista sportivo Gian Paolo Ormezzano: direttore del quotidiano "Tuttosport" tra il 1974 e il 1979, aveva scritto anche per "La Stampa", di cui è stato inviato, per "Il Guerin Sportivo" e "Famiglia Cristiana".
Il 27 dicembre scompare all'età di 73 anni l'attrice Olivia Hussey, aveva lavorato in due capolavori di Franco Zeffirelli: "Romeo e Giulietta" del 1968 e in "Gesù di Nazareth" del 1977.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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